Invito flussi di pietra
Alberto Lori, formatore ed esperto di comunicazione, con 14 anni di esperienza radiotelevisiva, voce di programmi Rai di successo (Mixer, Ultimo Minuto, SuperQuark, Porta a Porta, La storia siamo noi), giornalista freelance, si è diplomato Master advanced in Programmazione neurolinguistica all’ISI-CNV di Marco Paret e e in Sviluppo delle Risorse Umane all’HRD Academy di Roberto Re, si è specializzato in PNL seguendo i corsi di Anthony Robbins, di Richard Bandler, di Stephen Covey e in psicologia quantistica con lo psicologo Ilio Torre.
Mai come oggi, in un periodo storico di depressione materiale, filosofica, spirituale, è necessario saper accettare e vincere la sfida del cambiamento, un compito non agevole dato che il nostro cervello è il primo ad opporvisi. Le strutture cerebrali tendono al risparmio. Non hanno alcun desiderio di sprecare energia per dedicarsi al cambiamento intenzionale e consapevole e non tardano a mettere in moto una serie di sabotaggi emozionali e psicologici. E allora? È bene sapere che noi non siamo il nostro cervello. Il cervello è soltanto una struttura materiale che noi usiamo. Siamo qualcosa di più, molto di più. Chi voglia migliorare se stesso deve cominciare prima di tutto col rendersi consapevole degli automatismi. Soltanto in questo modo, infatti, è possibile decidere d’introdurre nei propri modelli di realtà il seme del cambiamento. È condizione indispensabile per noi tutti prendere coscienza che lo spicchio di realtà nel quale viviamo non è frutto di eventi indipendenti da ciascuno, ma che è necessario imparare a creare consapevolmente e intenzionalmente le condizioni idonee non solo per cambiare la propria realtà, ma per gettare le basi di un futuro che non sia unicamente una mera prosecuzione del passato.
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