Sabato 10 novembre alle ore 17.00 presso il caffè letterario della Biblioteca Comunale di Spoleto (Palazzo Mauri) sarà presentato il libro del filosofo artista e medico romano Valerio Giuffrè.
Sabato 10 novembre alle ore 17.00 presso il caffè letterario della Biblioteca Comunale di Spoleto (Palazzo Mauri) sarà presentato il libro del filosofo artista e medico romano Valerio Giuffrè.
Questo ultimo lavoro dal titolo ‘La Dialettica Post Contemporanea’ è stato recensito positivamente dai principali critici di settore ed ha una prefazione del filosofo ed editore romano Gianfranco Cotronei che segue ed indirizza già da molti anni il filosofo Giuffrè.
Alla manifestazione, oltre a Giuffrè ed al suo relatore, interverranno Luca Filipponi, in qualità di presidente dello Spoleto Festivalart, e Simone Fagioli, presidente dell’Associazione Culturale Fare Cultura.
La manifestazione è patrocinata e promossa dall’Istituto Europeo per la Formazione (I.E.F.O.) e dallo Spoleto Festivalart e rientra nella serie di iniziative culturali ed interdisciplinari che la l’organizzazione ha programmato.
Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa da Luca Filipponi: “Siamo ben contenti di ospitare ed organizzare nella città del Due Mondi presentazioni di libri ed altre iniziative culturali di respiro nazionale ed internazionale. In particolare ringraziamo l’artista e filosofo Valerio Giuffrè per aver scelto Spoleto come prima tappa delle presentazioni del suo libro, edito da Bastoggi, e per essersi appassionato ai luoghi della città di Spoleto.”
Nell’ambito della manifestazione saranno esposte alcune opere astratte ispirate alle tematiche del libro e lo stesso Giuffrè annuncerà la prossima pubblicazione che sarà fatta con l’editore Marsilio, con distribuzione Mondadori. dal titolo ‘La Neoaporia’, una sorta di vademecum sullo scetticismo ed anti-razionalismo del XXI secolo.
Sabato 10 novembre alle ore 17.00 presso il caffè letterario della Biblioteca Comunale di Spoleto (Palazzo Mauri) sarà presentato il libro del filosofo artista e medico romano Valerio Giuffrè.
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