Spoleto54 Festival dei Due Mondi: un Festival che cambia con i tempi

di Simone Fagioli

In Italia ci sono troppi Festival: come, del resto, ci sono troppi giornali, troppi scrittori e giornalisti, troppi opinionisti, e forse anche la nostra voce è di troppo.

Libertà e democrazia non significano “anarchia”: già Aristotele avvertiva il pericolo di troppa libertà che porta ad un abbassamento del livello culturale e, aprimenti, della qualità.

E l’insorgere di “Festivalicchi” è un segno dei tempi.

Ecco il punto della quaestio: Spoleto si deve confrontare con questo, con tanti, troppi Festival e manifestazioni culturali senza tradizione e senza storia che servono solo a commemorare piccole relatà e a far apparire il proprio campanile una cattedrale, che troppo spesso, è solo una vuota cattadrale nel deserto.

Quale è la soluzione? La qualità, la professionalità e la fantasia, togliendo al contempo finanziamenti pubblici a Festival di poco o scarso valore culturale, che hanno il solo scopo di contrastare il Festival di Spoleto.

Punto e a capo.

adminCronacaCulturaSpoletoSpoleto54 Festival dei Due Mondi: un Festival che cambia con i tempi di Simone Fagioli In Italia ci sono troppi Festival: come, del resto, ci sono troppi giornali, troppi scrittori e giornalisti, troppi opinionisti, e forse anche la nostra voce è di troppo. Libertà e democrazia non significano “anarchia”: già Aristotele avvertiva...Blog di Simone Fagioli