Galleria Antonella
Galleria Antonella
All’indomani dell’ultima Personale di Pittura dal titolo “Graffi…Sintesi di un’anima”, tenutasi a Spoleto nel mese di giugno, in occasione del Festival dei Due Mondi, giunto alla 53° edizione, il Graffialismo della pittrice Antonella Magliozzi ha continuato ad emozionare pubblico, critica, stampa del settore, ed artisti.
La pittrice ha affermato di aver trovato nel progetto la “linfa vitale”, in considerazione soprattutto dell’interesse espresso dai giovani – a cui maggiormente la Magliozzi si rivolge – che si sono dimostrati affascinati dalle tematiche affrontate dal gruppo dei Graffialisti, sfruttando le straordinarie potenzialità comunicative dei moderni strumenti informatici (Facebook):
“[…] l’analisi e la critica schietta ed emancipata delle problematiche etico- morali che affliggono la società contemporanea, la politica ed il “comune modo di pensare” dell’Uomo del XXI secolo, auspicando un modus vivendi et operandi dell’intera popolazione mondiale (a partire dalla classe “governante”) finalizzato ad un sempre maggiore e crescente rispetto della Natura, del prossimo, del vivere insieme, dei sentimenti nobili come l’amore, l’amicizia, la fiducia, la solidarietà, ciò affinchè sia tutelata la salute dell’intero pianeta e dell’Uomo che lo co-abita; una responsabilizzazione di ogni singolo individuo, che deve sentirsi “parte attiva” di un sistema mondiale ormai squilibrato e condannato al fallimento certo, ma ciò nonostante salvabile mediante il consapevole aiuto di tutti che, “graffiando via”, “allontanando” con energiche spatolate il male, la corruzione, le ingiustizie e le immoralità, riporta alla luce le bellezze solamente nascoste […]”.
Il Festival dei Due Mondi di Spoleto – ha dichiarato – è una manifestazione unica nel suo genere, un sensazionale “incontro” di persone ed idee, foriero di nuove fonti di ispirazione, ma anche di consuntive riflessioni, che ha rafforzato il desiderio di riuscire nell’arduo ma non impossibile compito graffialista: con la prosa, la poesia, la pittura, la scultura, la musica – in una – con “L’ARTE”, l’uomo si riapproprierà “di sé stesso”, in sinergica simbiosi con la Natura e con Dio.
La pittrice Antonella Magliozzi inaugurerà a breve il suo laboratorio espositivo, la Çirò Gallery Atelier (in onore dell’amato padre), nella storica e suggestiva Via Indipendenza di Gaeta, suo paese di origine, laddove si potranno ammirare i suoi lavori e seguire più da vicino le sue ricerche.
Straordinarie le analogie con la famosa “Via Margutta”, piccola via del centro di Roma, nel rione Campo Marzio, zona nota come il quartiere degli stranieri, alle pendici del monte Pincio, luogo di gallerie d’arte e di ristoranti alla moda, che anticamente – come la Via Indipendenza di Gaeta -ospitava botteghe artigiane e stalle.
La pittrice auspica una sorta di gemellaggio tra le due vie, sperando in una proliferazione di atelier e boutique nella Via Indipendenza, all’insegna dell’
arte e della cultura, soggiungendo che “i denari spesi per la cultura non sono mai paragonabili ai costi dell’ignoranza”.
Lo stesso nome della strada che ospiterà la Çirò Gallery atelier sembra essere l’emblema, il gonfalone dello spirito di ogni artista: indipendente, libero, slegato”.
Simone Fagioli
https://www.simonefagioli.it/italiachevivi/galleria-antonella/CronacaCulturaGalleria Antonella All’indomani dell’ultima Personale di Pittura dal titolo “Graffi…Sintesi di un’anima”, tenutasi a Spoleto nel mese di giugno, in occasione del Festival dei Due Mondi, giunto alla 53° edizione, il Graffialismo della pittrice Antonella Magliozzi ha continuato ad emozionare pubblico, critica, stampa del settore, ed artisti. La pittrice ha affermato...admin alinaokuneva.it@gmail.comAdministratorItalia che vivi è il blog online offre notizie/news di cronaca, politica, eventi, cultura, societàItalia che vivi
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