La parola sviluppo deve avere una declinazione concreta: le politiche macroeconomiche e quelle finalizzate alla migliore gestione dei conti pubblici possono determinare alcune delle precondizioni perché il Paese imbocchi una strada di crescita, ma da sole non determinano la crescita.
La crisi ha avuto un effetto impietoso sulle parti meno competitive del nostro sistema produttivo, ma ha nel contempo aperto prospettive a quanti sanno innovare. Crescita e innovazione sono un insieme inscindibile. Altrettanto inscindibile è, in questa prospettiva, la sinergia tra scelte degli attori economici e scelte di politica industriale. In questo spazio si ritrova la radice di una unicità possibile del modello italiano: se le politiche macro sono orizzontali e uniformi, le politiche micro devono essere distintive e uniche.
Di queste ultime si vuole parlare in questo seminario. Per mettere a fattore comune le migliori idee e i più efficienti strumenti della politica industriale. Per stabilire sintonie da tradurre immediatamente in scelte che possono concretamente cambiare il nostro scenario e far assomigliare il Paese a quelle che sappiamo essere, potenzialmente, le sue vocazioni più forti.
PROGRAMMA
Ore 15.30 – Presentazione del seminario Pietro Abate, Segretario Generale della Camera di Commercio di Roma
Ore 15.40 – Key notes Livio Barnabò, policy designer – su: modello di sviluppo Franco Masera, KPMG – su: internazionalizzazione Mauro Pontremoli, CSM (RINA Group) – su: innovazione
Ore 16.30 – Tavola Rotonda Coordina Dino Pesole – Il Sole 24 Ore
Discussant Claudio De Vincenti, Viceministro al Ministero dello Sviluppo Economico Emanuele Fidora, Direttore Generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca, MIUR Luca Felletti, Vice Direttore Generale Veneto Sviluppo Luca Paolazzi, Direttore Centro Studi Confindustria Fabio Renzi, Segretario Generale Fondazione Symbola Ugo Salerno, Chairman and CEO RINA S.p.A.
Ore 17.30 – Interventi dal pubblico Ore 17.45 – Conclusioni Pier Paolo Baretta, Sottosegretario di Stato Ministero dell’Economia e delle Finanze e Presidente AReS
La partecipazione all’evento è gratuita. Per iscriversi cliccare qui.
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